La PITTA DI PATATE è la tipica torta salata della cucina salentina, farcita al centro con vari condimenti: cipolle, capperi, pomodori, prosciutto, formaggio, verdure, uova.Un piatto ricco e gustoso da gustare freddo o tiepido e che affascinerà anche i palati più esigenti.Da non confondere con il suo cugino di origine francese il gattò, molto più ricco di burro.La pitta nasce come piatto povero, fatto dalle mani sapienti delle massaie salentine, infatti ha tutti ingredienti tipici della campagna e facilmente reperibili, ma da gustare assolutamente.La pitta, come tutte le specialità salentine non hanno dosi precise, ma vengono tramandate da famiglia in famiglia e la loro preparazione si affida all’esperienza e alla maestria di chi la prepara.Noi proviamo a darvi alcune dosi.
Ingredienti:
- 1 kg di patate a pasta gialla
- 1 uovo grande
- 200 g di pecorino salentino ben stagionato
- mentuccia
- un pugno di pane grattugiato
- 400 g di cipolle dorate
- 400 g di polpa di pomodoro fresca (meglio di pomodori San Marzano)
- una manciata di olive salentine in salamoia
- un cucchiaio di capperi sott’aceto
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale
Procedimento:
Lavate le patate, mettetele in una pentola, copritele di acqua fredda e fatele cuocere per circa un’ora. Pelatele e passatele finché sono ancora calde, poi lasciatele raffreddare.Nel frattempo preparate il sughetto. Affettate sottilmente le cipolle e fatele dorare a fuoco basso, assieme ad una generosa dose di olio extravergine di oliva.Dopo una decina di minuti (occhio: le cipolle non devono assolutamente bruciare, tenete la fiamma al minimo e, se occorre, bagnate il soffritto con un goccino di acqua calda) unite la polpa di pomodoro, un pizzichino di sale e continuate la cottura fino a restringimento del sughetto. Poco prima di finire la cottura gettate nella padella capperi e olive snocciolate.Quando sugo e patate saranno freddi, iniziate a “comporre” la pitta. Alle patate precedentemente passate aggiungete l’uovo intero, il formaggio, poco sale, un paio di cucchiai di sughetto preparato (serviranno per dare colore), una fogliolina di mentuccia spezzettata.Impastate il tutto, ungete una pirofila antiaderente e stendetevi sul fondo la metà dell’impasto in uno strato non troppo alto, sul quale verserete la cipollata. Coprite con un altro strato di patate (un trucchetto per eseguire quest’operazione al meglio: bagnatevi le mani!) poi ungete la superficie di olio e completate con una spolverata di pane grattugiato. Infornate a 200°C fino a doratura, da gustare preferibilmente tiepida o fredda.Ecco pronta la vostra squisita pitta di patate, specialità della gastronomia salentina a cui è impossibile resistervi e da gustare assolutamente!